Poliambulatorio PTC, Risonanza Magnetica

Risonanza magnetica bacino

La risonanza magnetica (RM) del bacino è una procedura di imaging medico che utilizza campi magnetici e onde radio per ottenere immagini dettagliate delle strutture anatomiche nella regione pelvica e del bacino. Questo tipo di esame è comunemente eseguito per diagnosticare e valutare una varietà di condizioni e patologie che coinvolgono il bacino e le strutture circostanti.

Esempi di esami di risonanza magnetica del bacino e le patologie associate includono:

  1. Lesioni ossee: La RM è utile per valutare lesioni ossee nel bacino, come fratture, tumori ossei o altre anomalie.
  2. Articolazioni dell’anca: La risonanza magnetica può essere impiegata per esaminare le articolazioni dell’anca, rilevando segni di artrite, lesioni del labbro acetabolare o altre condizioni articolari.
  3. Malattie dell’utero e dell’ovaio: La RM pelvica è utilizzata per esaminare l’utero e gli ovarî, aiutando nella diagnosi di fibromi uterini, cisti ovariche o tumori.
  4. Endometriosi: La risonanza magnetica può essere efficace nel rilevare la presenza di endometriosi, una condizione in cui il tessuto simile a quello della mucosa uterina cresce al di fuori dell’utero.
  5. Malattie delle strutture pelviche: La RM può essere utilizzata per esaminare la vescica, la prostata e altre strutture pelviche per identificare eventuali patologie o anomalie.
  6. Infezioni pelviche: La risonanza magnetica può essere impiegata per rilevare segni di infezioni nelle strutture pelviche, come l’infiammazione delle tube di Falloppio (salpingite) nelle donne.
  7. Dolore pelvico cronico: Quando un paziente presenta dolore pelvico persistente, la RM può essere utilizzata per escludere o identificare eventuali problemi strutturali o patologici.
  8. Valutazione vascolare: La risonanza magnetica può essere impiegata per studiare i vasi sanguigni nel bacino, rilevando eventuali problemi vascolari come aneurismi o occlusioni.

L’esame di risonanza magnetica del bacino fornisce immagini dettagliate delle strutture anatomiche nella regione pelvica, permettendo ai medici di diagnosticare e valutare una vasta gamma di condizioni. La decisione di eseguire una risonanza magnetica del bacino dipenderà dalle specifiche sintomatologie del paziente e dalle indicazioni cliniche fornite dal medico curante.